CHI SENTE LA PAROLA “MEDICINA AYURVEDICA” pensa ad una medicina antica, esotica, nata in India e forse praticabile solo lì.
La Medicina Ayurvedica è adatta ad ogni persona, di qualsiasi latitudine e paese.
La possiamo fare con le cose che abbiamo in casa: se, consigliati da un medico esperto, beviamo acqua calda, usiamo aglio e basilico, stiamo facendo medicina ayurvedica.
IL MEDICO CHE CONOSCE BENE LA FISIOLOGIA DEL CORPO UMANO e che cerca di curare dando un sostegno alle corrette funzioni dell’organismo, si stupisce della modernità, complessità e completezza della Medicina Ayurvedica:
Tutto era già stato pensato. Quando studiamo la PNEI, la Medicina di Regolazione, il Microbiota e le Neuroscienze, come medici, ci rendiamo conto che, con altre parole, la Medicina Ayurvedica aveva già compreso ed integrato tutti gli aspetti più complessi e moderni nel suo sistema di Cura.
CHI HA PROVATO SU DI SÉ LA MEDICINA AYURVEDICA è entusiasta dei risultati che ottiene con qualche pillola a base di erbe, con dei piacevoli massaggi e con il cambiamento di alcune abitudini nella sua routine quotidiana.
Il motivo per cui accorgimenti terapeutici apparentemente molto semplici riescano ad avere effetti così profondi è dato dal fatto che la Medicina Ayurvedica agisce sul sistema neurovegetativo, il sistema nervoso involontario che governa il funzionamento di tutti i visceri e di tutte le funzioni vitali, nonché dal fatto che essa curi con grande attenzione il Microbiota il principale responsabile della nostra salute.