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Dr.ssa Caterina Origlia
Sono previsti 5 incontri serali in cui saranno trattati i 5 elementi, Panchamahabhuta: l’etere o vuoto (Akhasha), l’aria (vaju), il fuoco (tejas), l’Acqua (jala o Ap), la Terra (prithvi). Saranno presentate le antiche conoscenze, le correlazioni con i concetti delle scienze moderne e le terapie ayurvediche più indicate per il riequilibrio dei vari elementi. Gli argomenti saranno svolti in seminari che si svolgeranno su piattaforma zoom il giovedì dalle ore 20-21.45.
il 22 giugno Inizierà il ciclo degli appuntamenti Jala, l’elemento acqua trattato dalla Dr.ssa Origlia. il 28 settembre ed in ottobre, (data da definire) si svolgerà il seminario, del Dr. Ernesto Jannaccone su Tejas il fuoco, le sue correlazioni con Agni, che verrà diviso in due serate. Nei successivi seminari serali in novembre e dicembre, saranno trattarti gli altri mahabhuta.
Presentazione del seminario “Jala” del 22 giugno 2023.
L’ acqua è l’elemento più rappresentato nel nostro organismo. E’ in continuo equilibrio dinamico, fondamentale per la forma e la funzionalità delle cellule, modulato dall’apporto esterno, dalle produzione metabolica e dall’eliminazione degli organi emuntori. Le sue caratteristiche chimiche e fisiche sono oggetto di continue ricerche scientifiche.
La recente identificazione, oltre allo stato liquido solido e gassoso di una “quarta fase dell’acqua”, lo stato fisico polarizzato e carico energeticamente, richiama la nostra attenzione alle antiche conoscenze vediche ed ayurvediche. Nel seminario tratteremo l’utilizzo dell’acqua in ayurveda e forniremo una panoramica sui farmaci e trattamenti legati al riequilibrio di jala.
Dr.ssa Caterina Origlia.
“La PRAKRITI e le costituzioni della tradizione occidentale: individuazione e correlazioni.”
Lo studio della costituzione psico-fisica è argomento comune a più tradizioni terapeutiche. Secondo la millenaria conoscenza ayurvedica, i cinque elementi, spazio, aria, fuoco, acqua e terra, sono onnipresenti nelle varie forme della manifestazione vitale del nostro pianeta e nella loro interazione formano i tre DOSHA o umori, VATA, PITTA e KAPHA. I tre DOSHA sono gli agenti responsabili delle condizioni strutturali e funzionali del nostro organismo. Contemporaneamente presenti ed interattivi, nel loro complesso esprimono la PRAKRITI, cioè la costituzione o manifestazione anatomica e fenomenologica psico-fisica.
La PRAKRITI è soggettiva ed espressa, comunque, nell’ambito delle possibili interazioni tra i DOSHA. Indica all’osservatore, attento e competente, la predisposizione e la realizzazione in atto delle condizioni anatomiche e funzionali in condizioni di benessere ed equilibrio. La variazione della sana costituzione verso squilibri di varia natura, sino a stati patologici, viene definita VIKRITI, l’alterata costituzione.
Anche nella storia della tradizione occidentale lo studio della costituzione psico-fisica riveste notevole interesse nelle medicine complementari, come l’omeopatia, ed in quelle convenzionali, quali l’endocrinologia. L’endocrinologo Nicola Pende definiva la costituzione come il risultato dell’interazione tra genetica, temperamento, carattere, intelligenza ed habitus.
Lo studio delle costituzioni, quindi, ha offerto in varie culture dati estremamente interessanti sia per il riconoscimento della tipologia comportamentale e fisica che per l’acquisizione di spunti predittivi e di rapida interpretazione diagnostica ai fini terapeutici.
Il confronto tra le conoscenze ayurvediche e quelle occidentali offre, pertanto, interessanti dati per la ricerca e l’applicazione clinica odierna.